L'IDEA
I Sen6 sono una cartoon cover band che propone un repertorio di sigle dei cartoni animati dagli anni 90 fino ad oggi, con uno sguardo ai grandi classici degli anni 80.
Caratteristica peculiare dei Sen6 è la proposta musicale: un concentrato di rock ed energia, finalizzato a creare medley e mash up per soddisfare anche il pubblico dal palato più esigente.
Inoltre, i Sen6 hanno in repertorio anche sigle cartoon in lingua originale Giapponese: classici noti come Ken Il Guerriero (Tough Boy), Neon Genesis Evangelion, Inuyasha, ecc. arrivati in Italia dal sol levante tramite MTV, TMC, 7Gold ecc.
Lo spettacolo, oltre che per le orecchie, è anche per gli occhi: costumi, scenografie, luci e video sincronizzati si mescolano con le canzoni, per una serata all'insegna del divertimento e dei grandi ricordi.
Nel settembre 2019 vengono scelti per partecipare alla finalissima di Lucca Comics & Games 2019, manifestazione culto nel genere dei cartoni animati e dei fumetti, dove vincono il premio speciale Gadget EMP e il premio miglior musicista dei contest (Matteo Brigo).
Componenti
Fin dalla tenera età è sempre stata quella "piccola ma terribile". Questa ragazza è cresciuta a pane e cartoni animati diventando poi una collezionista seriale di manga. Crescendo trova la sua vocazione nella musica portandola ad iscriversi in conservatorio che, forse pregando tutti i Cavalieri dello Zodiaco, sta per finire.
Studia tutt'ora canto e tecniche di pucciosità attraverso la visione di grandi quantità di anime shojo.
Noto in Italia soprattutto come Ferry, in America e in altri paesi è conosciuto anche con soprannomi come Ferry tales, Ferraresso cartongesso o Swoonesso (derivato dal verbo swoon, "svenire", riferito all'effetto che produce sulle sue ammiratrici) e molti altri. È un personaggio importante e carismatico dell'intrattenimento nipponico e mondiale ed è entrato nella leggenda per l'eterna giovinezza della sua faccia da sberle e della sua voce, riuscendo ad imporsi nel panorama musicale mondiale dai primi anime degli anni 70 fino a quelli dei giorni nostri.
Un laboratorio, strani macchinari, ingranaggi, liquidi misteriosi e colorati in ebollizione, pronti a scoppiare. Nell’oscurità, illuminato solo da una candela spenta, lo scienziato è pronto a mettere in atto il più audace dei suoi esperimenti. I macchinari sfrigolano e la carica di 1.21 Gigawatt furoreggia ronzante tra i cavi pronta a folgorare l’incauta presenza che si azzarderà a toccare la punta dell’elettrodo maneggiato con cautela dallo scienziato. Un attimo di silenzio, contatto avvenuto… kaboom… uno scoppio assordante. Dispersi gli intossicanti miasmi, una chitarra elettrica avanza zoppicando, viva, senziente. “Eccomi Maestro” echeggia una voce dalle sue metalliche corde vocali. Lo scienziato sorride. Ha funzionato!
Per vedere come prosegue la storia...
www.matteobrigo.com
Si dedica allo studio del basso elettrico in quanto sostenitore dalla scuola del "minimo sforzo per un massimo rendimento". Una volta resosi conto che tutto ciò sarebbe potuto servire a qualcosa, inizia a seminare terrorismo sonoro all'interno di varie band. Avendo più talento come ascoltatore che come esecutore, riesce ad apprezzare con estrema disinvoltura dal trip-hop al death metal tecnico, passando per i cori russi, la musica finto rock, la new-wave italiana e il free jazz punk inglese (cit.). Ora con i Sen6 spera di trovare il connubio definitivo tra le sue passioni: la musica e il mondo nerd (lui lo definirebbe "diversamente di massa").
Comincia fin da piccolo lo studio del pianoforte, nutrendo in segreto la speranza di passare un giorno alla batteria. Lo fa quasi per caso all'età di 15 anni, da autodidatta, salvo poi finire anche a lezione di canto e chitarra. Torna infine a suonare le percussioni. Inutile dire che tutto questo stress ed indecisione gli hanno causato la caduta permanente dei capelli, senza donargli alcun beneficio apparente (nonostante il costume da One Punch Man).